Era il 9 settembre 1998 quando, all'Ospedale San Paolo di Milano, si è spento un mito, a soli 55 anni, provato da una grave malattia.
Mogol qualche tempo fa ha raccontato di averlo sognato prima di scrivere la canzone che Celentano poi cantò, "L'Arcobaleno", e di aver visto poi la propria auto trafitta da un raggio colorato dopo un temporale, quasi un abbraccio che gli mandava da lassù l'ex amico, col quale aveva litigato tanti anni prima per motivi di Siae.
Nel decennale della sua scomparsa, Battisti viene celebrato in diverse manifestazioni in tutta Italia, nei numerosi libri che continuano ad uscire su di lui e che vanno ad arricchire la già sterminata bibliografia, ma anche nelle antologie musicali, su Internet e negli speciali tv.
Canale 5 proporrà in prima serata, il 10 settembre, il concerto tributo che si è tenuto in Piazza del Campidoglio a Roma l'11 settembre 1998, due giorni dopo la scomparsa. Il concerto, presentato in diretta da Loretta Goggi, ha visto oltre 20.000 persone affollare Piazza del Campidoglio per intonare canzoni intramontabili come "Mi ritorni in mente" e "Acqua azzurra, acqua chiara".
Battisti rimarrà immortale e oggi lo ricordiamo con alcuni dei suoi brani più famosi.
Un mito che, nonostante tutto, non morirà mai.
La canzone del sole
La canzone del sole
Emozioni
Il mio canto libero
Un'avventura
Mi ritorni in mente
Acqua azzurra, acqua chiara
Fonte: Ansa.it, Il Corriere della Sera
1 commento:
Complimenti, bella idea postare alcuni video del grande Battisti.
Bellissimo blog!
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